Il suo secondo nome è Chora, la capitale dell’isola, lo vedrete anche nella maggioranza delle isole. Nella parte sud, insieme a Kapsali formano le immagini più pittoresche ed impressionanti. Diretti a essa, passando dal burrone ed i paesi Strapodi e Manitochori, vediamo davanti a noi le prime case e in fondo il castello veneziano che è stato costruito nel 1503. Vicoli stretti con casette bianche e vicino al castello vecchie case signorili, edifici veneziani e tanti altri costruiti nel periodo dell’occupazione inglese. Nella piazza centrale di Chora si trovano il municipio, banche ed altri servizi. Nei vicoli centrali ci sono tanti negozi piuttosto turistici. Vale la pena una passeggiata nei vicoli di Chora e nel castello.
Piccole chiese dappertutto, bei giardini, l’estetica dell’architettura degli edifici magnetizza l’ interesse. L’ archivio storico di Citera si trova nel castello di Chora. Vale la pena visitarlo perchè mantiene testi e documenti dal XVI secolo. Inoltre una visita al Museo Archeologico che si trova nel entrare di Chora, farà viaggiare la mente fino la nascita di Afrodite. Prima di cominciare il giro la mattina potete bere un caffè nella piazza di Chora e verso mezzogiorno scendere le curve verso Kapsali per fare il bagno e mangiare.